In questo manuale pratico imparerai tutti i modi migliori per gestire affrontare e battere un avversario aggressivo.
Avversario aggressivo – l’opponente più temuto
Senza ombra di dubbio, specie nei primi combattimenti quando l’esperienza non è ancora molta, un avversario aggressivo è a pieno merito il contendente che dovresti temere di più!
Con un ritmo alto, sempre improntato sull’avanzamento è in grado senza problemi di mettere in crisi la maggior parte dei combattenti.
Come ti dicevo poche righe sopra è nei primi combattimenti di Muay Thai che troverai la maggior difficoltà.
Ed i motivi sono fondamentalmente i seguenti:
- Poca esperienza per gestire l’affanno e rimanere lucido
- Round troppo brevi che consentono di mantenere all’opponente tale ritmo per tutta la durata( 1,5/ 2 min invece che i 3min di un match pro)
Tu devi esordire ? Oppure hai già fatto qualche combattimento? O addirittura sei un combattente professionista?
Ovviamente scrivendo questo manuale non posso sapere a quale di queste 3 categorie appartieni, a prescindere tieni bene a mente questa cosa..
È un tuo dovere
Se vuoi proseguire con il tuo percorso nel mondo della Muay Thai è un tuo dovere.
In che senso Claudio?
Proprio così amico mio se sei agli inizi è un tuo dovere imparare delle tattiche pratiche per gestire in fretta un avversario aggressivo.
Se invece hai già una buona esperienza è sempre un tuo dovere consolidare e perfezionare tali strategie.
Ok, ora faccio Outing 😀
Lo ammetto Io sono “un avversario aggressivo”, nel tempo tuttavia ho dovuto mutare il mio stile ed imparare ad adattarlo a seconda di ogni diversa situazione.
Ma non divaghiamo, nonostante ami variare i ritmi, cambiare guardia ed usare tutto il ventaglio dei colpi della Muay Thai la mia matrice è aggressiva!
Proprio su questa aggressività ed in base ai comportamenti che riescono a mettermi più in crisi ho scritto questa guida.
Di seguito trovi le strategie di cui ti ho parlato prima.
Mettiti comodo e prendi il tempo necessario per capire tutto a fondo, piuttosto se hai poco tempo a disposizione ora salva la pagina e tornaci più tardi!
ALT FERMATI UN ATTIMO
Forse non lo sai ma tratto approfonditamente questo argomento anche in “Combinazioni e preparazione fisica per il combattimento”.
In questo manuale inoltre hai anche a disposizione una serie di combinazioni, pre confezionate da usare con un avversario aggressivo.
Ma non solo trovi anche dei materiali pratici con cui migliorare i tuoi allenamenti.
Qui impari a :
- pianificare l’allenamento in base alle tue esigenze
- usare e creare degli strumenti per allenarti ovunque
- delle strategie tattiche da applicare a seconda dell’avversario che ti trovi di fronte
- 100 combinazioni di colpi divise per tipologia d’avversario
- Allenare il tuo fisico con metodologie specifiche pensate in funzione del combattimento
- 50 schede d’allenamento in funzione di queste metodologie
Trovi questo manuale premium a questo link
Bene marchetta fatta ;D ora diamoci dentro!
Non indietreggiare
Un avversario aggressivo in un combattimento di Muay Thai ti pressa e porta i colpi avanzando in continuazione.
La cosa peggiore che puoi fare in questo caso è quella di indietreggiare.
Fondamentalmente per 3 motivi:
- Avanzando prende fiducia, di conseguenza il suo ritmo aumenta
- Indietreggiando gli “regali” dello spazio in continuazione per altri colpi
- Ti porti alle corde oppure all’angolo inevitabilmente
Questo ovviamente non vale se sei in grado di mettere i colpi andando indietro.
In questo caso puoi cercare il colpo d’incontro ed è probabile che tu metta KO un avversario aggressivo.
Tuttavia credo che questa tattica sia una delle più difficili da fare quando si parla di Muay Thai, per questo ci torneremo su in seguito, magari con una guida dedicata.
Cosa devo fare quindi Claudio?
Esci lateralmente!!
Così facendo manderai a vuoto il tuo avversario aggressivo cogliendolo di sorpresa.
Mi raccomando però una volta uscito sfrutta al massimo quest’occasione per infierire colpendo.
Non sprecare troppa energia a pensare che colpo mettere, spara la cosa più naturale che ti viene.
L’importante è che spari!
Immagina di essere lui:
Hai la situazione sotto controllo, hai davanti un obiettivo da colpire, fermo, che non si muove.
Lo attacchi, ma all’improvviso lui sparisce.
Capisci è da stupidi non sfruttare il momento, considera anche che spostandoti lateralmente crei l’angolo perfetto perché i tuoi colpi si scarichino a pieno.
Se non ci credi, ti faccio un nome della Muay Thai a caso: Saenchai.
Proprio lui, infatti, il grandissimo campione ha affrontato e battuto una quantità di avversari aggressivi incredibili con questa strategia, ti basta guardare qualche video per rendertene conto.
Detto questo procedi così:
- Rimani fermo sulla tua posizione di guardia ( non inchiodarti però, bascula sempre per essere scattante nel movimento quando sarà il momento)
- Quando lui ti è quasi addosso evadi lateralmente, esci dalla parte della sua gamba dominante (quella davanti)
- Colpisci in modo repentino con il colpo più naturale che ti esce
Facendo così diventi un vero e proprio torero, che rimanendo fermo sventola il drappo rosso, si sposta all’ultimo ed infilza il toro con il suo colpo migliore!
Interrompi il “flusso di colpi” lavorando sul primo
Un altro ottimo modo per contrastare l’avversario aggressivo durante un combattimento di Muay Thai è quello di interrompere il suo attacco.
Per farlo puoi usare fondamentalmente 2 strategie:
- lavorare sui suoi colpi
- usare la guardia lunga, (lo vedremo nel prossimo punto)
Ora approfondiamo bene la numero 1:
Lavorare sui suoi colpi!
Per farlo il consiglio è quello di rispondere subito dopo che lui ti ha attaccato con il primo colpo.
Rispondi in modo deciso, con almeno due/tre colpi, così riesci a rimanere costantemente in vantaggio.
Ma Claudio perché mi consigli di agire subito sul primo colpo e non sui successivi?
Allora, a livello generale, agire sul secondo colpo è un lavoro che porta facilmente al Ko, ma con un’avversario aggressivo non è la miglior strategia da usare.
In primis perché è un lavoro che richiede molta abilità, esperienza e capacità di prendere i tempi, il secondo motivo è dovuto proprio all’irruenza di quest’opponente.
Tieni conto che il secondo colpo, a prescindere dalla sua natura è sempre più duro e violento del primo, quindi molto più difficile da controllare o gestire.
Se invece agisci subito al primo attacco, interrompi il suo “flusso” di colpi creando lo spiraglio giusto per infierire duramente.
Se ritardi di mezzo secondo, il tuo contrattacco può inevitabilmente portarti nel pieno dei suoi colpi senza possibilità di recuperare.
Usa la guardia lunga per interrompere l’azione
Come ti spiegavo all’inizio del punto precedente, usare la guardia lunga per interrompere la sua azione è una delle migliori metodologie che puoi usare per affrontare un avversario aggressivo durante un match di Muay Thai.
Utilizza così questa guardia:
- Mantieni il mento basso e gli occhi sull’avversario.
- Allunga il braccio davanti in spinta sul suo viso/gola (non sotto il petto)
- Muovi l’altro braccio di conseguenza a come agisce il tuo avversario, tienilo dritto per proteggerti dal gancio incrocialo orizzontalmente coprendo il mento per difenderti dal diretto
Proprio come poco fa lo scopo qui è quello di interrompere il flusso dei suoi colpi, ed il modo migliore per farlo è agendo dopo il suo primo attacco.
Spingilo subito dopo usando il braccio avanti e parti con la tua azione in modo deciso e violento.
Bada bene che la guardia lunga è ottima per proteggerti da eventuali attacchi al viso ma usandola sei totalmente scoperto sul resto del corpo.
Un combattente esperto di Muay Thai è in grado di approfittarne sicuramente
Ricorda:
“Mantienila giusto il tempo necessario per agire.
Togli mezza distanza ed una il frontale
Ok ora mi contraddico, nel primo punto ho scritto a caratteri cubitali di non indietreggiare con un avversario aggressivo, ma lasciami spiegare.
Verissimo, e lo metto anche in grassetto, non limitarti ad indietreggiare , rischi ti regalargli lo spazio, fargli prendere fiducia e tutte le altre cose pericolosissime che ti ho spiegato prima.
È molto importante però che ogni volta che lo fai non ti limiti a togliere distanza, ma ricordati sempre di mettere un colpo.
E quale colpo migliore se non il frontale, fai così:
- togli mezza distanza
- piazza la gamba portante dritta e non con il ginocchio flesso
- scarica il colpo in modo deciso e repentino ( così per farti capire )
Potresti usare qualsiasi altro colpo che hai nella tua “cassetta degli attrezzi” di Muay Thai, tuttavia ti consiglio il frontale.
Come mai Claudio?
Bhe innanzi tutto perché è un colpo a costo energetico zero, rispetto agli altri.
Poi per una questione di facilità d’esecuzione, infatti, è molto più facile da eseguire rispetto agli altri.
Un calcio medio o alto in questa situazione, può mettere con il sedere per terra il tuo avversario aggressivo senza troppi fronzoli però è molto più difficile da eseguire indietreggiando.
Quindi inizia ad allenare questa pratica con il calcio frontale.
Concludo questo paragrafo con una citazione ironica del mio maestro sull’argomento:
“Il frontale è la miglior invenzione dopo la F**a USALO”
Ricapitoliamo
Complimenti e ben arrivato al termine di questo ennesimo manuale di Muay Thai.
Oggi hai imparato 4 diverse tattiche per contrastare un avversario aggressivo.
Però prima di passare ai saluti voglio assicurarmi che ogni punto studiato qui ti sia ben chiaro, quindi ecco un bel riassunto:
Le 4 tattiche per affrontare un avversario aggressivo:
- esci lateralmente (invece di indietreggiare) e colpisci repentinamente
- interrompi il “flusso” dei suoi colpi, contrattaccando in modo deciso dopo il suo primo colpo
- usa la guardia lunga per proteggerti, interrompere l’attacco e creare la situazione per infierire
- togli mezza distanza e spara il calcio frontale
Cosa succede se le applico o se non le faccio?
Perfetto siamo arrivati al termine di quest’ennesimo manuale pratico di Muay Thai, ora hai a disposizione ben 4 strategie pratiche per contrastare un avversario aggressivo.
Allenale durante le tue sessioni di Sparring ( qui trovi una guida sullo sparring) e riuscirai a contrastare i suoi attacchi volgendoli a tuo favore invece di cadere sotto il suo ritmo aggressivo.
Conclusione !!
Woow ed eccoci davvero alla fine, se hai trovato interessante questo argomento e vuoi approfondire con degli allenamenti ancora più pratici dai un occhio a questo manuale:
“Combinazioni e preparazione fisica per il combattimento”.
Qui trovi una serie di combinazioni, pre confezionate da usare con un avversario aggressivo.
Non solo, ne trovi anche altre per ogni tipologia di opponente che puoi trovare per un totale di 100 combinazioni di colpi.
Trovi anche dei materiali pratici con cui migliorare i tuoi allenamenti.
Qui impari a :
- pianificare l’allenamento in base alle tue esigenze
- usare e creare degli strumenti per allenarti ovunque
- delle strategie tattiche da applicare a seconda dell’avversario che ti trovi di fronte
- 100 combinazioni di colpi divise per tipologia d’avversario
- Allenare il tuo fisico con metodologie specifiche pensate in funzione del combattimento
- 50 schede d’allenamento in funzione di queste metodologie
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Cosa stai aspettando vai subito ad allenarti.
Spero di esserti stato d’aiuto, se hai qualsiasi domanda, non esitare a farmela.
Scrivimi senza problemi o sul mio profilo Instagram, il modo più immediato per ricevere una mia risposta.
Oppure nel caso tu non lo abbia ancora messo,( mettilo cavolo ti stai perdendo tutte le mie avventure)alla mia mail.
Un abbraccio
Claudio